La Giunta comunale ha approvato lo schema di convenzione con la Regione Veneto per un importante finanziamento al Comune di Venezia e al Gruppo AVM in tema da ammodernamento e rinnovo delle flotte e delle infrastrutture nell’ambito dei servizi di trasporto pubblico acqueo.
Si tratta di un importante stanziamento di 131 milioni di euro a fronte di un investimento di 154 milioni di euro che consentiranno di ammodernare la flotta e di rendere il trasporto pubblico locale sempre più green e attento all’ambiente.
Su indicazione del sindaco Luigi Brugnaro, dopo gli autobus elettrici a Lido e Pellestrina e la positiva esperienza presentata al Salone Nautico di Venezia 2019 del motobattello E1, adesso si investe sulla rimotorizzazione ibrida (diesel- elettrica) di 35 vaporetti.
Successivamente si procederà con l’acquisto di 62 unità navali, di cui 34 nuovi vaporetti con motore diesel e generatore elettrico, 25 tra foranei, motobattelli e motoscafi, e 3 nuovi ferry boat, e con la realizzazione di 116 pontoni galleggianti (corredati da passerelle), oltre ai sistemi di ormeggio per le navi traghetto. Infine si procederà a modificare sia a livello di allestimenti, sia di motorizzazioni due ferry di piccole dimensioni.
Tali contributi derivano da specifici fondi nazionali destinati alle Regioni nel biennio 2018-2019 (DM n. 52/2018 e DM n. 397/2019) e sono stati attribuiti al Comune di Venezia con una deliberazione di Giunta Regionale dello scorso marzo. Si tratta di risorse suddivise per annualità e serviranno a coprire, in parte, il piano investimenti varato dall’Amministrazione comunale di Venezia e da AVM/Actv volto alla modernizzazione della flotta e all’acquisto di mezzi, con una particolare attenzione alla tematica ambientale e alla sostenibilità.
Sono quasi 100 mezzi nuovi, considerando che con l’ibridizzazione del propulsore diminuisce considerevolmente sia la produzione di inquinanti che l’impatto acustico dei mezzi”.